La Nuova ferrovia transalpina

2000 - 2050

Alptransit - La Nuova ferrovia transalpina

Il popolo svizzero si è espresso, in diverse votazioni sul finire del XX secolo, a favore del trasferimento del traffico merci transalpino dalla strada alla rotaia. Una scelta valutata come più ecologica, efficiente e meno invasiva. Nasce così la Nuova ferrovia transalpina (NFTA o Alptransit), che ha visto complessivamente un investimento di circa 23 miliardi di Franchi svizzeri.

La trasversale unisce nord e sud Europa attraverso due assi ferroviari e grazie alla creazione di tre nuove gallerie di base: Lötschberg, San Gottardo e Monte Ceneri

Questi tunnel sono caratterizzati da pendenze e raggi delle curve che li rendono paragonabili a tratte di pianura, ciò consente sia di aumentare la velocità di marcia massima, accorciando quindi i tempi di percorrenza, sia di circolare con convogli più lunghi e perciò in grado di trasportare più persone o merci. In questo modo le nuove infrastrutture consentono di trasferire su rotaia il traffico merci di attraversamento delle Alpi.

Perforazioni di sondaggio nella sacca di Piora
Votazione sulla NFTA, i toni accesi della campagna nel Cantone di Uri

Non esiste un’alternativa
realistica alla NFTA

Consiglio federale, spiegazioni sulla votazione popolare del 1992

Il cantiere per il portale nord a Vigana della Galleria di base del Ceneri

Il Lötschberg entra in funzione

La prima galleria di base del progetto Alptransit a essere stata completata è stata quella del Lötschberg. Ha una lunghezza di 34,6 km ed è entrata in servizio il 9 dicembre 2007.

Per realizzarla sono stati necessari otto anni di lavori, che hanno visto impegnate nella sua realizzazione fino a 2’500 persone contemporaneamente. Il costo complessivo è stato di 5,3 miliardi di franchi.

La galleria è costituita da due canne, attualmente la seconda canna è percorribile solo per 14 chilometri. In futuro si prevede di dotare la parte restante della seconda canna di rotaie e tecnologia ferroviaria. 

Caduta del diaframma tra Trias e Raron
Inaugurazione della galleria di base del Lötschberg
Un ETR 610 ad assetto variabile prima della corsa di prova nella galleria di base del Lötschberg